Acquistare un tagliaerbe di buona qualità è il primo passo per avere un prato fiorente, sano e rigoglioso. Bisogna però fare molta attenzione alla scelta del rasaerba poiché esistono diversi modelli sul mercato. I parametri da valutare sono fondamentalmente l’utilizzo che se ne intende fare, la tipologia e le dimensioni del terreno ed il budget a disposizione. È consigliabile acquistare un modello di una marca conosciuta come ad esempio il tagliaerbe Makita che rappresenta uno dei migliori del settore del gardening. I tagliaerba si dividono in due grandi famiglie: a scoppio ed elettrici.
Tagliaerba a scoppio e tagliaerba elettrici: caratteristiche e differenze
Il rasaerba a scoppio elimina l’ingombro del filo ed è ideale per i giardini di dimensioni medio-grandi. Tuttavia se le pendenze del prato sono superiori al 30% i tagliaerba a scoppio sono poco indicati poiché non riescono a pescare olio dalla coppia incidendo negativamente sulla lubrificazione del motore. Bisogna optare per motori di tipo OHB, cioè a valvole in testa e ad avviamento rapido poiché sono più moderni e performanti. Il prezzo dipende anche dalla componentistica come ruote, manico, trasmissione, scocca, cuscinetti ecc. I modelli con materiali come la plastica costano di meno, ma sono meno duraturi ed offrono prestazioni più scadenti.
Per la manutenzione di un giardino di piccole dimensioni la scelta ideale è il rasaerba elettrico che garantisce silenziosità e facilità di movimento, quindi può essere utilizzato tranquillamente anche di sera tardi o di pomeriggio nell’orario della “siesta”. Il dispositivo si avvia facilmente e non emette alcun gas di scarico, quindi risulta anche particolarmente “eco-friendly”. Esistono i tagliaerba elettronici col filo e quelli a batteria: la scelta naturalmente dipende dall’utilizzo che se ne intende fare e dalle dimensioni del proprio giardino.
Tagliaerba a spinta o tagliaerba semovente: come scegliere?
Dopo aver scelto l’alimentazione bisogna considerare un altro aspetto legato alla movimentazione del tagliaerbe: a spinta o semovente?
Un tagliaerba a spinta generalmente costa di meno, ma richiede all’utilizzatore un notevole sforzo fisico soprattutto se ci sono dislivelli sul prato. Il rasaerba a spinta rappresenta però la scelta ideale per giardini con diverse arbusti e cespugli che richiedono un movimento continuo in prossimità dell’ostacolo per tagliare l’erba.
Il rasaerba semovente, detto anche a trazione, viene invece alimentato da un motore che fornisce trazione alle ruote permettendo alla macchina di avanzare ad una velocità costante. Questo modello è una scelta quasi obbligata per chi ha grandi giardini con notevoli pendenze, poiché avanza facilmente anche su erba umida o scivolosa.
Scegliere il giusto tagliaerba
Sempre più persone stanno sviluppando il pollice verde grazie alle nuove strumentazioni moderne ed accessibili ad un pubblico di principianti che possono praticare giardinaggio a Roma in piena città nei loro orticelli. Per scegliere il tagliaerbe migliore bisogna fare una serie di considerazioni, a partire dalle dimensioni e dalla struttura del giardino. Risparmiare eccessivamente non è una buona idea, poiché il rischio è di acquistare un prodotto economico che però non fornisce le prestazioni desiderate. È quindi consigliabile fare un piccolo sforzo economico per acquistare un prodotto performante e adatto alle proprie necessità che garantisca una vita prosperosa e duratura al giardino.