La manutenzione del giardino è una tappa obbligata per avere un prato verde e rigoglioso e garantire una crescita sana e forte alle piante e ai fiori. Chi non ha il pollice verde potrebbe erroneamente pensare che basta irrigare il prato solo ogni tanto, concimare e spargere qualche diserbante per tenere il giardino in perfetta forma. Non è assolutamente così. Anzi, è necessario adottare delle contromisure adatte per una corretta cura del giardino.
Manutenzione giardino: gli errori tipici che rovinano il prato
É necessario evitare alcuni errori tipici commessi da chi non ha particolare dimestichezza con il giardinaggio e si sta avvicinando a questo mondo per la prima volta.
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Perché bisogna stilare un budget
La manutenzione del giardino richiede determinati interventi che dipendono anche dalla tipologia di piante coltivate, dalla metodologia di irrigazione e dal tipo di concime utilizzato. Tutte queste spese richiedono un budget che va stilato preventivamente per non correre il rischio di trovarsi senza soldi. Per ottimizzare le spese è consigliabile suddividere i vari lavori per tappe, in modo da ammortizzare i costi ed avere un quadro generale più ampio delle proprie risorse.
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Occhio all’irrigazione
Una delle prime regole del gardening è provvedere ad una corretta irrigazione che non deve essere né troppa né troppo poca e va effettuata in orari strategici. Per permettere alla terra di mantenersi umida a lungo è necessario irrigare nelle prime o nelle ultime ore del giorno, evitando quelle centrali. In questo modo si ottimizza il consumo di acqua, mentre chi non è sempre presente in casa può ricorrere agli irrigatori automatici predisponendo anticipatamente l’irrigazione col timer.
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L’importanza del concime
La manutenzione del giardino è legata inevitabilmente al concime, che non deve essere scelto a caso, ma in base alle caratteristiche del terreno. Il concime è organico (di origine animale o vegetale) oppure inorganico (di origine minerale) e può essere incorporato nell’acqua di irrigazione o direttamente nel terreno. Il momento migliore per concimare è compreso tra i mesi primaverili ed estivi, cioè quando le piante sono più attive.
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Non esagerare con accessori, arredi e piante in giardino
Alcune persone spinte dalla voglia di abbellire il giardino, tendono a riempirlo di piante, accessori ed arredi che non solo riducono lo spazio, ma rendono molto più difficoltosa la manutenzione del prato. La cosa migliore è ottimizzare gli spazi inserendo pochi accessori di decoro e predisponendo le piante con le stesse caratteristiche e che richiedono la stessa innaffiatura nella medesima zona. Anche i lavori quotidiani risultano così molto più pratici e veloci e il giardino può “respirare” meglio senza dare un’idea di caos.
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Attenzione ad insetti ed animali
Il giardino attira ovunque insetti ed animali quindi sia in campagna sia nelle città, come Roma, il giardinaggio richiede determinati accorgimenti. Lepri, volpi e caprioli possono essere tenuti alla larga con reti e recinzioni, mentre contro le talpe è consigliabile usare repellenti naturali e atossici che non causano alcun danno agli animali. Risultano più subdoli e fastidiosi gli insetti e le zanzare e, anche in questo caso, è opportuno utilizzare repellenti oppure rimedi naturali a base di caffè, limone, aceto o chiodi di garofano.
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Come tagliare l’erba
Al contrario di quanto di possa pensare, l’erba non va taglia troppo corta, soprattutto in estate, poiché un po’ di ombra è necessaria per proteggere il terreno che può così trattenere una maggiore quantità di acqua. In inverno è opportuno invece tagliarla maggiormente, così il terreno può assorbire con più facilità i raggi solari.